Le zoonosi sono malattie infettive o parassitarie degli animali, soprattutto dei vertebrati domestici, che possono essere trasmessa dall’animale all’uomo direttamente (contatto con la pelle, peli, uova, sangue o secrezioni) o indirettamente (tramite insetti vettori o ingestione di animali infetti).
Gli animali possono trasmettere la malattia direttamente all’uomo. Spesso non è necessario il contatto con l’animale ma è sufficiente il contatto con cose e oggetti che a loro volta sono state contaminate dagli animali infetti.
Sebbene sia possibile in certi casi il passaggio da uomo ad animale (antropozoonosi), non per tutti i casi vale la reciprocità. Sossono trasmettersi da un animale all’altro e da un animale all’uomo, mentre raramente si trasmettono da uomo a uomo; perciò l’uomo si ammala solo tramite gli animali.
Solo alcune sono veramente letali per tutti; la maggior parte sono pericolose solo per gli individui immunodepressi.
Tipi di zoonosi
Le zoonosi vengono classificate in 3 fonti:
– zoonosi di origine animale (trasmesse dagli animali da compagnia)
– zoonosi di origine alimentare (consumo di alimenti contaminati)
– zoonosi di origine ambientale (contatto con oggetti contaminati)
Di per sé non sono gravi e letali, ma risultano più gravi in soggetti a rischio quali quelli con un sistema immunitario debole o deficitario, in situazioni ormonali particolari, in situazioni di stress particolari.
Le zoonosi conosciute sono circa 150.
Nel mondo moderno sono aumentate a causa dell’intensificarsi degli scambi commerciali di animali e di prodotti di origine animale; inoltre il pericolo della loro diffusione è ulteriormente aggravato dal numero sempre crescente di animali selvatici e non che vivono in ambiente urbano
In medicina umana la diagnosi è difficile perché è difficile che questo tipo di malattie sia preso in considerazione.