Colpi di calore nel cane: prevenzione e primo soccorso

Oggi parliamo di come riconoscere e gestire i colpi di calore nel tuo cane

Il mio consiglio di oggi (in realtà di tutta l’estate ma in questa così torrida è un problema ancora più pressante) è di fare ⛔️⚠️‼️ ASSOLUTAMENTE ATTENZIONE ‼️⚠️⛔️ ai COLPI di CALORE

Erano mesi che mi ripromettevo di buttar giù due righe e… dopo che ci ho quasi perso un mio cane… mi sono decisa.

ATTENZIONE: D’Arty ha avuto un colpo di calore una sera, dopo le 20:00, correndo per 5 (!!!) minuti sotto i pini, all’ombra. Il mio errore è stato non considerare che la giornata era stata molto umida. Grazie al Cielo si è salvato, ma in quei giorni due miei conoscenti hanno perso i loro cani per lo stesso motivo.

Quindi eccoti qui qualche informazione che spero possa essere utile.

Queste belle e lunghe giornate invogliano tutti a stare maggiormente all’aperto ma ATTENZIONE al colpo di calore (o ipertermia) che è un grave disturbo della termoregolazione, un aumento improvviso della temperatura corporea del cane (e anche del gatto) che può arrivare a provocare gravi danni al suo organismo.

Nei casi più gravi, possono esserci dei danni irreversibili che possono portare l’animale persino alla morte.

Per questo motivo è fondamentale conoscere le condizioni che portano al colpo di calore, i sintomi e cosa fare come primo soccorso.

Il colpo di calore può colpire in qualsiasi momento e stagione a seconda delle condizioni ambientali, ma d’estate, con l’aumento delle temperature esterne, il problema si esacerba; in modo particolare nelle giornate in cui il grado di umidità è molto elevato.

Cosa sono i colpi di calore nei cani?

Il colpo di calore, o ipertermia, è un grave disturbo della termoregolazione che porta ad un aumento repentino della temperatura corporea del cane (e anche del gatto), con incapacità di termodisperdere correttamente il calore e che può arrivare a provocare gravi danni nel suo organismo fino alla morte.

La temperatura corporea che nel cane è normale intorno a 38°/39°C in fase di colpo di calore sale sopra i 41° e può arrivare ai 43-44°.

Tieni SEMPRE presente che i cani non sanno assolutamente regolarsi da soli e non capiscono quando sia il caso di fermarsi.

Se il tuo cane trova qualche amico con cui giocare non farà certo attenzione a moderare la sua attività e dovrai essere tu a monitorare la situazione (in qualsiasi momento della giornata, indipendentemente dall’orario) ed intervenire, fermandolo, prima che il rischio diventi eccessivo.

In questo periodo gli unici momenti in cui si può un po’ abbassare la guardia sono le prime ore della mattina (le sei circa) e la sera dopo le dieci (ma anche lì fai attenzione: non sono rari i casi di soggetti colpiti da colpo di calore anche la sera alle 22,30).

Per darti un’idea: il nostro è stato male (malissimo) dopo aver corso PER SOLI 5 MINUTI, alle 20.30 di sera, sotto i pini…..

Quali sono le cause che portano al colpo di calore?

Come già saprai noi umani disperdiamo il calore sudando attraverso la pelle di tutto il corpo.

I cani hanno invece una conformazione che tende a conservare il calore piuttosto che liberarlo e si scaldano più velocemente delle persone. I modi che hanno i cani per regolare la loro temperatura corporea sono la respirazione con la lingua fuori dalla bocca e una leggera (dato che hanno pochissime ghiandole sudoripare) traspirazione dai polpastrelli. Il loro corpo quindi a volte non si raffredda a sufficienza.

Se il cane non riesce a regolare la propria temperatura corporea, può andare incontro al pericolosissimo colpo di calore.

A partire da una temperatura corporea di 41 gradi si verifica un forte afflusso di sangue soprattutto nelle parti più superficiali del corpo, la vascolarizzazione degli organi vitali può divenire insufficiente e si può arrivare alla morte dell’animale.

Non sempre riusciamo a capire cosa sta accadendo finché i sintomi di colpo di calore  non si manifestano improvvisamente e vistosamente. Il problema poi può intensificarsi fino a diventare una emergenza nel giro di pochi minuti.

Sapere come intervenire repentinamente per trattare il colpo di calore di un cane è di estrema importanza per salvargli la vita.

Le cause del colpo di calore in un cane possono essere diverse:

  • predisposizione di razza: i cani brachicefali sono particolarmente soggetti al colpo di calore, quindi presta ancora di più attenzione se hai bulldog, carlini, pechinesi, boxer, shih tzu, boston terrier, cavalier king… e tutte le razza a muso corto e schiacciato
  • ambienti con temperature troppo elevate e non ben areati: tipico il caso del cane lasciato in auto o a casa in mansarda. In auto la temperatura ambientale sale rapidamente, anche con i finestrini più che socchiusi e nel giro di mezz’ora si raggiungono i 50 gradi; in mansarda, per quanto areata sia, la temperatura sarà sempre più elevata che nel resto dell’abitazione.
  • scarse capacità di termoregolazione del cane: il cane non suda come una persona, ma disperde il calore principalmente respirando e questo può non essere sufficiente se la temperatura ambientale è molto alta

Quali sono i sintomi del colpo di calore nei cani?

È importantissimo saper riconoscere i sintomi dei colpi di calore in un cane.

Tieni ben presente che i cani sono soggetti a colpi di calore anche nelle prime ore della giornata o, addirittura, alle 22:30 di sera (per dire un orario in cui presumibilmente l’aria dovrebbe essere più fresca) e ancor di più in caso di umidità elevata.

In caso di colpo di calore è necessario intervenire IMMEDIATAMENTE. Diversamente, se il cane raggiunge la temperatura di 40-43°C, entra in come e rischia di morire entro brevissimo tempo.

Ma quali sono i sintomi di un colpo di calore nel cane?

  • respiro affannoso e molto accelerato, con abbondante salivazione: il cane ansima, sbava, è in iperventilazione, resta a lungo con la bocca aperta
  • scarsa reattività: il cane fa fatica a muoversi, appare apatico e quando si muove lo fa come se fosse “ubriaco”
  • tremore muscolare
  • battito cardiaco accelerato
  • aumento della temperatura corporea
  • gengive di colore troppo scuro: possono apparire rosso scure in fase iniziale, ma anche chiare in fase di collasso
  • vomito: il cane che vomita, anche più volte e magari con presenza di sangue è un importante campanello d’allarme
  • diarrea: la diarrea non si presenta sempre se c’è stato anche vomito, ma se lo fa può presentare in questo frangente molte tracce ematiche
  • in casi estremamente gravi si può arrivare anche collasso e crisi convulsive. In questo caso il cane perde il controllo degli sfinteri e quindi del corpo e crolla a terra. Potrebbero sopraggiungere anche convulsioni più o meno violente.

In questi casi il primo pensiero è quello di dar da bere acqua ad un cane colpito da colpo di calore, ma in questo occorre fare attenzione: potrebbe berla troppo velocemente rischiando di soffocare o berne troppa rischiando di innescare (anche a causa del suo stato di agitazione generale) una torsione gastrica (tragedia nella tragedia).

Importante quindi condurre immediatamente il cane dal veterinario che provvederà a reidratarlo e ad effettuare gli accertamenti del caso.

La durata della fase acuta di un colpo di calore dipende dalla velocità di intervento e con cui si porta il soggetto da un veterinario. Il veterinario deve poter impostare una terapia nel più breve tempo possibile.
Occorre tener presente che questa è solo la fase acuta: il colpo di calore può avere conseguenze anche nei giorni successivi; per questo motivo il cane andrà monitorato e tenuto sotto terapia (il rischio di sviluppare danni renali o sistemici è molto alto).

Quali sono i rischi dei colpi di calore nel cane?

Come detto il colpo di calore nel cane non si esaurisce durante l’urgenza, ma potrebbe causare problematiche anche nei giorni seguenti alla fase acuta.

L’animale va quindi tenuto monitorato e sotto terapia anche nei giorni successivi.

Particolarmente importanti da tenere sotto controllo sono la funzionalità renale, eventuali emorragie del tratto gastroenterico e la funzionalità cardiaca, di cui il tuo Veterinario si occuperà nel modo migliore.

Ma perché il colpo di calore nel cane fa così tanta paura?
Perché, al di là delle “problematiche anche nei giorni seguenti” tra i principali rischi dei colpi di calore nel cane c’è, spessissimo, brutalmente, freddamente, purtroppo, la MORTE.

Come posso prevenire i colpi di calore nel mio cane?

Tieni presente che queste, per la prevenzione dei colpi di calore nei cani, ‼️  NON ‼️  sono le solite raccomandazioni da prendere sottogamba: sono notizie di questi giorni le morti di cani (anche di allevatori, quindi persone esperte e che mai metterebbero a rischio la vita dei loro animali) che avevano corso per soltanto 5 minuti, la sera alle 21:30 – 22:00…… come del resto è successo anche a me 😔

Non sottovalutare mai e fai ANCORA PIÙ ATTENZIONE nelle giornate UMIDE.

Quindi:

•   durante il giorno, se la temperatura esterna è superiore a 25°C, tieni il cane a RIPOSO in un luogo fresco e all’ombra.

•   Non fare passeggiate durante le ore più calde della giornata, ad eccezione delle necessarie, ma in questa stagione brevi, uscite fisiologiche di metà giornata (soprattutto se vivi in un contesto urbano ricorda che a causa di auto, asfalto, cemento, carenza di “verde” la temperatura sarà sicuramente più elevata e l’asfalto, che incamera calore, sarà caldissimo)

•   lascia al cane SEMPRE una grande ciotola di acqua fresca

•   MAI lasciare il cane chiuso in AUTO, in nessun caso! Neanche cinque minuti. Nemmeno con la macchina all’ombra: l’abitacolo si surriscalda MOLTO velocemente!!!

•   in caso di viaggi in auto, accendi l’aria condizionata (ad una temperatura ragionevole) in anticipo (c’è ancora chi non lo fa!)

•   non lasciare il cane all’aperto in un posto al SOLE, senza sufficienti ripari all’ombra (soprattutto per cani con difficoltà a muoversi che potrebbero non riuscire a spostarsi velocemente dalle zone in pieno sole)

•   evita di tenere il cane in ambienti troppo caldi e poco areati, tipo mansarde o stanza troppo piccole con finestre chiuse.

•   valuta bene se sia il caso di portare il tuo cane in spiaggia. Stare sotto l’ombrellone può non essere sufficiente. Bagnagli le zampe, la testa e la pancia. E fallo bere spesso.

•   somministrare i pasti nelle ore più fresche della giornata e dopo almeno un’ora dalla fine della passeggiata

NON SI FA, ma se proprio devi lasciare il cane in macchina per pochissimi minuti:

   parcheggia sempre all’ombra, ma tieni anche presente che il sole gira. L’ombra di un albero, può spostarsi nel giro di pochi minuti lasciando la vettura esposta al sole.

   ricorda di utilizzare sempre le tendine parasole per i finestrini ed il TELO BECOOL (è utilissimo ed efficacissimo per mantenere una temperatura molto più fresca all’interno dell’abitacolo. Lo trovi tranquillamente su Amazon)

   se fa molto caldo, ricorda che abbassare leggermente il finestrino non basta; usa il KENNEL e apri TUTTI i finestrini ed il portellone posteriore

 

Ricorda: bastano pochi minuti perché un cane inizi a dare segni di sofferenza e rischiare la vita

Qual’è il trattamento di primo soccorso nei colpi di calore del cane?

Ricorda sempre che il colpo di calore è una URGENZA veterinaria ASSOLUTA, non bisogna MAI aspettare di vedere come va; si rischia che il cane ci muoia davanti gli occhi.

Non è conveniente nemmeno chiedere al veterinario di venire a casa perché lì non ci saranno tutte le attrezzature di cui avrà bisogno.

Perciò, cosa fare se il cane ha un colpo di calore:
Prendilo, caricalo in macchina, avvisa telefonicamente il veterinario più vicino a te dell’emergenza in corso (in modo che prepari gli strumenti del caso) e portagli con urgenza il cane.

Se però NON hai un veterinario vicino devi iniziare il trattamento per i colpi di calore da solo.

Tra i rimedi per i colpi di calore per cani il primo in assoluto è quello di portate immediatamente l’animale all’ombra; inizia a raffreddarlo bagnandolo con acqua fresca sopra il collo, sotto le ascelle, sulla pancia e nella regione inguinale. Appoggia poi del ghiaccio sintetico (un siberino o una bottiglia di acqua congelata..) avvolto in un panno sul piatto delle cosce, sopra la testa e sotto i polpastrelli del cane.

Cerca di posizionare l’animale in decubito sternale: a pancia sotto, con lo sterno poggiato a terra e le zampe anteriori e posteriori divaricate lateralmente (in questo modo il cane avrà una maggiore superficie di contatto, disperderà il calore maggiormente e soprattutto la respirazione sarà agevolata).

Per evitare effetti collaterali, è molto importante tenere sotto controllo la temperatura corporea del cane colpito da colpo di calore e interrompere le operazioni di raffreddamento quando questa raggiunge i 39,5-40°C circa.

Successivamente, l’animale avrà comunque bisogno di ricevere le cure di un veterinario

Quali sono i cani più a rischio di colpo di calore?

  • cuccioli (fino a sei mesi di età)
  • cani anziani (oltre i sette anni)
  • cani sovrappeso
  • cani che si affaticano facilmente quando fanno esercizio fisico
  • che soffrono di malattie croniche
  • che sono in convalescenza
  • che soffrono di disturbi respiratori e/o cardiaci
  • soggetti di razze brachicefale

Quali sono le razze di cani più a rischio di colpi di calore?

Le razze di cani più a rischio di colpi di calore sono le razze brachicefale (dal greco: brachys – breve – e kephalē – testa).
Sono cani dal muso corto e testa larga, con canna nasale corta rispetto ad altre razze e con conseguente conformazione del primo tratto delle vie aeree più breve che impedisce una corretta termoregolazione.

Sono quindi più a rischio:

  • Bulldog francese e inglese
  • Cavalier King Charles Spaniel
  • Carlino
  • Pechinese
  • Boxer
  • Dogue de bordeaux
  • Staffordshire Bull Terrier
  • Shih Tzu
  • Boston Terrier…

Ricorda: bastano pochi minuti perché un cane inizi a dare segni di sofferenza e rischiare la vita